Il progetto “Lo Sport Di Tutti” non ha specifiche aspettative riabilitative, ma si preoccupa di agire nella sfera dell’inserimento degli alunni con disabilità in un ambiente che è di tutti.

“Imparare a stare bene con se stessi e con gli altri” è l’obiettivo principale. Ciò significa contribuire a cercare di minimizzare le disabilità durante attività di tipo ludico-motorio, in un ambiente in cui ci si possa muovere, camminare, parlare e relazionare efficacemente. L’attività sportiva per soggetti con disabilità deve quindi essere intesa come strumento per educare all’autonomia, per il potenziamento delle capacità esistenti e per accrescere l’autostima.

La tipologia di intervento concordata prevede un incontro settimanale della durata di un’ora, durante il quale l’alunno con disabilità si reca in palestra insieme ad un compagno di classe (calendarizzato a rotazione) per svolgere le attività ludico-motorie proposte dagli insegnanti.

Svolgere insieme le attività motorie è un’occasione per i compagni dell’alunno con disabilità di trascorrere del tempo a stretto contatto con lui, per capirne le potenzialità, ma anche i limiti e sviluppare nei suoi confronti una maggior tolleranza e benevolenza.

Per l’alunno con disabilità è un momento importante per prendere coscienza della propria corporeità, scaricare le energie in eccesso e costruire un legame più solido con i suoi compagni.